E’ in corso al Casinò Municipale di Sanremo, nell’Atrio di Porta Teatro, e si chiude venerdì 22 aprile 2016, una mostra di dipinti di Giuseppe “Pipin”Ferrari, artista sanremasco che è stato appena omaggiato dall’Amministrazione Comunale della sua città, alla presenza del Sindaco Alberto Bianchieri, dell’intitolazione dei giardini della parte alta di corso Mombello e della posa di una targa scultorea dell’artista Elio Markese, che ricorda Giuseppe “Pipin” Ferrari quale “ultimo cantore della Sanremo belle epoque”.

La mostra presenta alcuni dipinti della collezione privata della famiglia Ferrari, che riproducono scorci e tratti della vecchia Sanremo, attraverso la felice pennellata e il gioco di luci e ombre di Giuseppe Ferrari.

A partire dal quadro “Meta raggiunta” del 1933, che l’artista presentò a Villa Ormond, nel 1934, per la Quarta Esposizione d’Arte Provinciale. E poi “Scorcio di luce”, un olio su compensato del 1938, alcuni acquarelli e altri dipinti e così l’olio su tela “Il Rigolé”, del 1955, immagine della veduta dello scorcio di corso Mombello verso corso Matteotti, che l’artista poteva ammirare e riprodurre dalla finestra della sua casa che affaccia sui giardini che proprio adesso sono stati a lui intitolati.

La mostra è stata presentata e illustrata con un evento che si è tenuto domenica 17 aprile 2016, nel Teatro del Casinò Municipale di Sanremo, dal titolo “Quattro chiacchiere sulla figura, l’opera e l’attività di Giuseppe ‘Pipin’ Ferrari”, con la partecipazione del vicesindaco Leandro Faraldi, dell’assessore al turismo e alla cultura Daniela Cassini, della figlia di Giuseppe Ferrari, Anna Maria, e la conduzione di Ernesto Porri.

L’evento ha visto gli interventi di Leo Pippione, che ha ricordato Giuseppe Ferrari quale promotore e primo presidente dell’Associazione Famija Sanremasca, di Elio Markese, che ha illustrato la targa scultorea realizzata in un materiale innovativo e su un autoritratto dello stesso Giuseppe Ferrari, le letture di Gianni Modena e di Ninetto Silvano tratte da opere di Giuseppe Ferrari e gli interventi musicali del Duo Euterpe.

E’ stata Anna Maria Ferrari a illustrare la mostra del padre ospitata al Casinò, richiamando l’attenzione del numeroso pubblico sull’opera di Giuseppe Ferrari, sul suo cromatismo e l’uso della luce quale elemento di movimento, sul veloce tratto di pennello che riesce a descrivere figure e scene pittoriche immediate e d’effetto, inquadrando l’artista nella migliore tradizione pittorica novecentesca.

La mostra di dipinti di Giuseppe “Pipin” Ferrari resta aperta sino al 22 aprile 2016, con ingresso libero, negli orari di apertura del Casinò Municipale di Sanremo, unitamente alla mostra di cimeli, documenti e opere che illustrano gli anni del Premio d’Arte Città di Sanremo.